1° Chakra - Muladhara

1° Chakra

Riappropriarci delle nostre radici

Il nome sanscrito del chakra di base è Muladhara e significa radice. Questo chakra ti radica nel corpo, nel mondo fisico e nella terra.

Un primo chakra equilibrato ti permetterà di radicarti in senso energetico, mettere le basi infatti ti orienta nel tempo e nello spazio. L’essere radicato offre una fonte di forza illimitata, perchè collega il tuo corpo all’ambiente. Normalmente ciò avviene attraverso le gambe e i piedi che, attraverso la loro stimolazione, inviano l'energia della Terra al corpo e l’eccesso viene scaricato al suolo.

Solo attingendo a questa energia dalla base puoi creare questa corrente liberatoria, che significa stare sui tuoi piedi e procedere nella tua vita.

Mettere le radici porta al corpo la consapevolezza e potrai essere presente nel Qui ed Ora, essere sicuro di te stesso e tuttavia controllato, collegato alla fonte di sostentamento. Senza essere radicato alla terra, invece, perderesti il centro, vivendo perennemente in un mondo di fantasia e illusione. Perderesti la capacità di contenere, mantenere i confini e costruirti una forza interiore. Sono i confini che ti offrono il necessario sigillo per la trasformazione.

Stabilizzare in modo sano il proprio terreno è il lavoro essenziale del primo chakra e il fondamento di qualunque crescita successiva. Qui è la convalida della tua esistenza: il diritto di esistere e il diritto di avere ciò che ti serve per sopravvivere.

Esercizio per attivare l'energia del 1° chakra:

Marcia Bilaterale sul posto.
In questo esercizio attiveremo tutto il corpo. Mettiti in piedi a piedi scalzi e guarda di fronte a te verso l'infinito. Rilassa le spalle e connettiti al tuo respiro. Inizia poi a marciare sul posto percependo bene i piedi che "sbattono" a terra durante la marcia. Il ginocchio che si solleva deve essere parallelo al pavimento, ovvero deve salire all'altezza dell'anca. Inoltre aggiungi il movimento del braccio opposto. Quando sollevi il ginocchio destro solleva anche il braccio sinistro, anch'esso parallelo al pavimento (aperto a 90° davanti a te). Quando sollevi il ginocchio sinistro alza contemporaneamente anche il braccio destro. Continua l'esercizio per 3 minuti.
Al termine rimani in piedi, fai un respiro profondo, chiudi gli occhi e percepisci la sensazione di radicamento con il suolo.